Per i nidi di Modena vogliamo una gestione pubblica...

28 Aprile 2020 di
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Comunicati, Diritti, Scuola

Abbiamo letto la lunga lettera del sindaco Muzzarelli in merito ai servizi scolastici e vogliamo ribadire che, per quanto comprendiamo la difficoltà contingente di trovare alternative valide che garantiscano inclusione, qualità e sostenibilità economica, è proprio la situazione che viviamo che rafforza ancora di più la nostra convinzione che la risposta al rischio più che evidente che la crisi sanitaria aumenti le disuguaglianze sociali, può stare soltanto nella gestione pubblica di servizi fondamentali come la sanità, l’istruzione, il welfare tutto. Respingiamo quindi la resa senza condizioni che di fatto Muzzarelli fa alla esternalizzazione dei nidi come unica possibilità per garantire servizi scolastici alla riapertura delle attività. Noi, come sempre, chiediamo con forza che, in previsione dell’uscita da questa grave situazione emergenziale, ci si metta al lavoro attuando una rigorosa inversione di marcia verso la...

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Decreto sicurezza, da Muzzarelli poco coraggio, i sindaci modenesi lo respingano...

4 Gennaio 2019 di
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Comunicati, Diritti

Abbiamo accolto con piacere la decisione del consiglio comunale di Modena di prendere le distanze dal disumano decreto (in)sicurezza del Ministro dell’Interno Salvini, così come abbiamo apprezzato il fatto che il sindaco Muzzarelli fosse fra i narratori che pochi giorni fa si sono alternati in piazza Grande a leggere nella maratona dell’umanità i nomi dei migranti morti affogati nel Mediterraneo. Ma queste azioni, nell’escalation di disumanità a cui stiamo assistendo, non sono sufficienti se non vengono accompagnate da azioni concrete di contrasto effettivo a provvedimenti che, oltre ad essere barbari, si prefiggono l’obiettivo di aumentare il disagio sociale delle città gettando per strada e senza documenti centinaia di persone da un giorno all’altro. Siamo dunque molto amareggiati dalla decisione del sindaco di Modena di non chiedere una verifica ai propri uffici rispetto alla legittimità...

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PRC. Il Comune di Modena ricompri le Farmacie Comunali a tutela dell’interesse pubblico...

3 Dicembre 2018 di
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Comunicati, Sanità e Salute

PRC: IL COMUNE DI MODENA RICOMPRI LE FARMACIE COMUNALI A TUTELA DELL’INTERESSE PUBBLICO Quando nel 2015 le farmacie comunali furono privatizzate dalla giunta Muzzarelli e cedute a Coop Estense contestammo quella scelta sostenendo che quel settore da bene comune diventava bene privato arrecando un danno alla collettività. Parlavamo di danno perché le farmacie comunali erano capaci di esercitare un importante ruolo di calmieramento dei prezzi e perché con la loro vendita il Comune di Modena faceva cassa ma rinunciava per sempre alle entrate costanti che le Farmacie comunali garantivano. Oggi che la crisi economica sta colpendo pesantemente anche Coop Estense, le Farmacie che un tempo erano comunali non solo non sono più un bene pubblico, ma diventano strumento di speculazione nella dismissione da parte di Coop Estense dell’intero asset farmaceutico. Fummo facili profeti, purtroppo...

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Sui 550 alloggi a Vaciglio-Morane hanno ragione i cittadini di Modena...

4 Ottobre 2017 di
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Ambiente e Beni Comuni, Comunicati

In questi giorni nei quali è in via di approvazione la nuova Legge regionale urbanistica e il Piano Urbanistico di Modena dovrebbe vedere la luce, un folto gruppo di modenesi è uscito di casa per dire che vogliono una città con meno cemento, più verde e una migliore qualità della vita. Per noi che facciamo della partecipazione un valore è un bel segnale, e chiediamo ai modenesi di andare fino in fondo per fermare scelte presentate come innocue ma che si scoprono per quello che sono solo a un passo dalla loro realizzazione. Il dibattito sulla realizzazione di 550 alloggi nell’area Morane-Vaciglio sembra nuovo, ma in realtà appartiene alla storia recente di Modena, alle scelte urbanistiche compiute dalla Giunta Pighi, con la figura principale dell’assessore Sitta, e alla line di continuità politica con la...

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PRC sull’ingresso in maggioranza della lista Per me Modena...

31 Luglio 2017 di
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Comunicati

Rifondazione Comunista di Modena considera sbagliata la scelta dei consiglieri Campana e Chincarini della lista Per me Modena, che aveva come candidata sindaca Adriana Querzè, di entrare a far parte di un gruppo consiliare unico con i consiglieri ex Sel e i fuoriusciti dal Pd di Articolo 1, entrando così nella maggioranza che, assieme al Pd, sostiene il sindaco di Modena Muzzarelli. La domanda che si fanno i modenesi che hanno votato quella lista è: ma cos’è successo per giustificare l’entrata in maggioranza di una lista che si era candidata per essere alternativa al Pd e promuovere politiche di sinistra? Perché a noi non sembra affatto che il Pd modenese abbia prodotto un cambio di rotta, anzi le sue politiche sono sempre più la declinazione locale degli input renziani. Entrando nel merito di alcuni...

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No a un centro per il rimpatrio a Modena. Muzzarelli non subisca l’imposizione del Governo...

10 Maggio 2017 di
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Comunicati, Diritti, Migrazioni

Rifondazione Comunista si oppone alla riapertura del CIE e chiede al Sindaco Muzzarelli di non subire l’imposizione del Governo e anzi ricorrere contro la Legge che prevede la limitazione dei diritti dei richiedenti asilo Il decreto Minniti-Orlando sull’immigrazione prevede che ciascuna Regione dovrà dotarsi di un Centro di Permanenza per il Rimpatrio (CPR), e in Emilia Romagna la scelta è caduta su Modena, che già ha ospitato un CIE chiuso nel 2014. Si tratta dell’ennesima reincarnazione dei furono Centri di Permanenza Temporanea (CPT), divenuti poi di Centri di Identificazione ed Espulsione (CIE). Il CIE è stata una delle pagine più vergognose della città di Modena, e non vogliamo riaprire una ferita che pensavamo chiusa per sempre. Rifondazione Comunista si oppone nella maniera più ferma alle carceri per migranti voluti da Minniti. “I carceri speciali...

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A Modena prosegue la dismissione dei nidi pubblici

8 Aprile 2016 di
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Comunicati, Diritti

Rifondazione Comunista di Modena ha, a più riprese, manifestato la propria preoccupazione rispetto alla politica di gestione dei nidi comunali, in particolare circa la chiusura di ben due nidi (il Todi e il Rubes Triva), quelli storici, che hanno rappresentato il risultato di tante lotte delle donne. Veniamo ora a sapere dalla stampa che la situazione è ancora più complessa a causa degli effetti della infelice legge 107, pomposamente definita della buona scuola. Intendiamo innanzi tutto stigmatizzare il fatto che tali informazioni provengano non già da una comunicazione istituzionale, ma da una iniziativa del PD provinciale; ci sembra quanto meno inopportuna la commistione tra partito e istituzione, dato che quando si governa si rappresentano tutte le cittadine e tutti i cittadini, non le iscritte e gli iscritti di un partito. Rileviamo poi un notevole...

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Muzzarelli chiude anche il nido Rubes Triva

19 Novembre 2015 di
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Comunicati, Scuola

DOPO IL NIDO TODI, MUZZARELLI CHIUDE ANCHE IL RUBES TRIVA Il 30 Giugno scorso, in occasione della chiusura del nido Todi, abbiamo espresso la nostra contrarietà alle politiche scolastiche della giunta Muzzarelli. Da allora nulla è cambiato, anzi, oggi è annunciata la chiusura di un altro storico nido di Modena, il Rubes Triva, Ex Bonacini. Contro questa decisione ci uniamo al sit-it che il Gruppo Genitori del Triva e il gruppo consiliare Per me Modena hanno convocato per venerdì 20 novembre davanti all’asilo per dire no alla chiusura. Ripetiamo oggi le stesse considerazioni di allora, chiedendo all’amministrazione di tornare immediatamente indietro sulle proprie decisioni per non privare la città non solo di un servizio necessario, ma anche di un pezzo di storia costato sacrifici e impegno democratico a donne e uomini. La libertà di...

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E anche le farmacie le hanno vendute

23 Settembre 2015 di
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Comunicati, Diritti

Comunicato stampa sulla vendita a Coop estense delle farmacie comunali di Modena PRC: LA VENDITA DELLE FARMACIE COMUNALI È UN DANNO PER LA COLLETTIVITÁ A VANTAGGIO DI COOP ESTENSE Nel passato, con sacrificio ed attraverso le loro tasse, i cittadini di Modena hanno acquistato beni che potessero essere utili a tutta la comunità. Fra questi spiccano le farmacie comunali, che oggi passano di mano e da bene comune della collettività diventano bene privato dei soci di Coop Estense. La vendita delle farmacie comunali a Coop Estense voluta dalla giunta Muzzarelli per fare cassa è una scelta di irresponsabilità che Rifondazione Comunista ritiene sbagliata e contraria all’interesse collettivo. Perché le farmacie comunali, oltre ad un ruolo sanitario, svolgono anche quella prevalente funzione sociale che ne giustificava l’esistenza. E perché le farmacie comunali erano capaci di...

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Muzzarelli chiude il nido Todi

30 Giugno 2015 di
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Comunicati, Scuola

Comunicato stampa di Rifondazione Comunista in merito alla chisura del nido Todi decisa dal Sindaco di Modena Muzzarelli LA TELA DI PENELOPE: IL “FARE” DELLE DONNE E IL “DISFARE” DEL SINDACO La libertà di una persona consiste nel poter studiare e nel poter lavorare, in modo da avere la possibilità di esprimersi alla pari, sia in privato che in pubblico. La chiusura dell’asilo nido Todi nega ambedue questi diritti. Nega alle bambine e ai bambini il diritto di sviluppare correttamente la propria socialità, perché anche se i nidi non sono istituzioni educative in senso didattico lo sono certamente in senso educativo. Libertà negata, diritto di ognuna e ognuno trasformato in fortuna e privilegio di alcune e alcuni. Nega alle donne il diritto di esplorare tutte le (poche, oggi) possibilità di accedere al mondo del...

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