I bambini non si comprano, si amano

27 Maggio 2015 by

Di fronte alla barbarie del manifesto omofobo che il NCD ha piazzato sui muri di Modena Rifondazione Comunista utilizza l’ironia, ci pare l’arma migliore per commentare un’immagine che dimostra solo quanto sia stupida e violenta la propaganda della destra di questo paese, di cui il NCD dovrebbe solo vergognarsi.

Leggi l’intervista alla segretaria Judith Pinnock: I manifesti omofobi? Se fossi sindaco non li acrei fatti esporre

I BAMBINI NON SI COMPRANO, SI AMANO. E GLI OMOFOBI SI VERGOGNINO

Non avremmo mai immaginato che i simpatici mattacchioni del NCD fossero così smaccatamente dalla parte delle persone lgbt. Ci volevano loro per farci vedere, nelle strade di Modena, un manifesto che rappresenta una coppia omogenitoriale in un modo davvero dolce e con grande sensibilità.
Una vignetta ritrae infatti due omini sorridenti che si tengono per mano e che vanno a spasso con una carrozzina. In più NCD si mette al servizio della cultura scientifica apponendo la scritta “i bambini non si comprano”. Confermiamo, e completiamo l’opera, ricordando che non li porta la cicogna e non crescono sotto a un cavolo. Loro non l’hanno scritto ma mica possono fare tutto da soli!
Poiché il Comune di Modena è evidentemente molto preso da problemi che sicuramente sono prioritari rispetto alla manifestazione di cultura omofoba, chiediamo che provveda immediatamente a farli rimuovere in modo che sia possibile completarli e renderli ancora più chiari. Anzi, avendo più tempo a disposizione NCD può anche chiedere l’autorizzazione all’uso della vignetta al suo autore, Robert Kneschke, che l’aveva realizzata proprio per promuovere i diritti lgbt, e rimettere i capelli all’omino calvo. Ma forse con la loro grande sensibilità volevano rappresentare lo stress ben conosciuto da tutti i neo genitori, chissà! Precisiamo poi che non condividiamo l’infame accusa di plagio che taluni rivolgono a NCD, che sicuramente ha copiato la vignetta perchè lo sforzo intellettuale di una produzione originale avrebbe richiesto troppe energie.

Non siamo affatto ironici nei confronti del Comune di Modena, che rappresenta un’istituzione più seria del NCD, e a cui chiediamo di attivarsi immediatamente per far ritirare il manifesto omofobo poiché incompatibile con le politiche antidiscrimatorie che un Ente locale dovrebbe sostenere e promuovere.

Perché i bambini non si comprano ma si amano, e gli omofobi si dovrebbero vergognare.

Judith Pinnock
Segretaria Rifondazione Comunista Federazione di Modena

i bambini non si comprano

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