Partortisce in auto da Finale Emilia a Modena: riaprire i punti nascita chiusi

9 Agosto 2023 by

Una giovane donna di Finale Emilia ha partorito in auto a Gorghetto di Bomporto senza riuscire ad arrivare in tempo all’ospedale di Baggiovara e senza che l’automedica la potesse raggiungere per l’assistenza. Sono le conseguenze della chiusura del punto nascita di Mirandola, deciso a dicembre 2022 dall’Ausl di Modena a seguito del parere negativo della Commissione Nascita rispetto alla richiesta di apertura in deroga avanzata dalla Regione al Governo.

Il parto fuori da una struttura sanitaria non ha avuto conseguenze per la madre e per il neonato, ma questa storia poteva anche non avere un lieto fine.

Questa vicenda dimostra ancora una volta come l’impoverimento della rete sanitaria periferica, a partire dalla chiusura di numerosi punti nascita, privi cittadini e cittadine di servizi fondamentale per la salute e la sicurezza.

Nella campagna elettorale alle ultime elezioni regionali il presidente Bonaccini si era impegnato a riaprire i punti nascita chiusi, ma la realtà ci dice che dopo quattro anni di mandato l’elenco dei punti nascita chiusi si è allungato. E ancora una volta ribadiamo che è sempre più urgente investire nel personale sanitario per potenziare le strutture di cura e, in particolare per poter riaprire i punti nascita chiusi definendo percorsi di assoluta sicurezza per le partorienti e i nascituri.

Rifondazione Comunista Federazione di Modena

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