Covid, il Comune di Modena dia una mano ad una Ausl in difficoltà anzichè organizzare fiere
Due questioni stanno infiammando gli animi dei cittadini di Modena e Provincia.
La prima riguarda le segnalazioni che stiamo ricevendo da parte di cittadini che hanno fatto il tampone molecolare presso i punti drive della Provincia nei giorni 10 e 11 gennaio e che tutt’ora non hanno ancora il referto dell’esame. Molti di questi sono controlli di fine quarantena e pertanto, in caso di negatività, si tratta di cittadini che potrebbero riprendere la vita sociale e lavorativa.
Quale è il danno, anche economico, di decine, o centinaia, o migliaia di persone chiuse in casa senza motivo e senza poter riprendere l’attività sociale e lavorativa? Chi paga tutto ciò? In modo particolare per le fasce più deboli dei lavoratori quali precari e partite IVA?
Non sappiamo quali siano le ragioni per cui i tamponi, che dovrebbero essere refertati in poche ore, a distanza di 3 o 4 giorni siano ancora inevasi. Siamo certi però che l’AUSL avrebbe dovuto e dovrebbe spiegare il perchè dei ritardi e quanto tempo prevedono serva per risolvere il problema. La direzione dell’AUSL, lautamente pagata con denaro pubblico, ha il dovere di risolvere gli inconvenienti che impattano in maniera così significativa sulla vita delle persone, e anche quello di informare la cittadinanza di ciò che sta succedendo, fornendo indicazioni su tempi e modi per risolverli.
Il secondo tema riguarda la scelta del Comune di Modena che, in un contesto di grande difficoltà della sanità pubblica, insiste nel proposito di organizzare fiere ed eventi, che possono essere occasioni di diffusione del virus.
Il Comune di Modena dovrebbe interrogarsi su come potere dare una mano alle strutture sanitarie oggi in grave difficoltà, come denunciato a più riprese dalle organizzazioni sindacali, dal personale medico ed anche dai tanti cittadini che in questo periodo hanno fatto lunghe attese, per avere assistenza medica, per fare tamponi e per avere gli esiti degli esami fatti.
Rifondazione Comunista Federazione di Modena
La segreteria provinciale