Elezioni Provinciali 2018. Diamo forza alla Sinistra Progressista e Civica
ELEZIONI PROVINCIALI DEL 31 OTTOBRE 2018 : CHIEDIAMO DI DARE FORZA ALLA SINISTRA PROGRESSISTA E CIVICA, PER RIPRISTINARE RISORSE E DEMOCRAZIA NELL’ENTE, PER LA DIFESA DEI “BENI COMUNI” E CONTRO LA PERICOLOSA ASCESA TERRITORIALE E NAZIONALE DELLE DESTRE.
All’atto della costruzione e della presentazione della nostra lista, “Progressisti e Civici per Modena“, abbiamo già criticato fortemente l’assetto attuale dell’Ente, depauperato di risorse, di personale e democrazia, in ragione di una pessima “riforma”. Nonostante ciò i modenesi continuano a pagare all’Ente le stesse tasse di prima della riforma Delrio, che in larga parte vanno al governo centrale, e la provincia continua ad avere competenze di programmazione sulle politiche sanitarie, sulle scuole e sulla viabilità. Materie che interessano la vita quotidiana delle nostre concittadine e dei nostri concittadini ma che sono sottratte al controllo democratico diretto: noi ci batteremo perché venga ristabilita presto la democrazia.
Nel frattempo come sinistra progressista e civica abbiamo deciso di presentare una nostra proposta, per tutelare i “beni comuni”, per battersi sulle scelte fondamentali dell’Ente a partire dalla privatizzazione strisciante della sanità a favore di privati e assicurazioni e per contrastare, anche sui nostri territori, una pessima destra. Una destra a chiara egemonia leghista, in apparente ascesa, che con la candidatura alla presidenza di Palazzi e una lista per le provinciali cerca di conquistare la Provincia. Nei giorni delle marce fasciste di Predappio, degli sgomberi selettivi (si sgomberano i poveri e si tollerano le occupazioni di Casa Pound), della diffusa xenofobia e del palese razzismo di questa destra abbiamo deciso di non rimanere a guardare.
Soprattutto in questa chiave, dopo avere costruito una lista autonoma e senza accordo politico di governo alcuno con la lista del Pd, abbiamo assunto la decisione di opporci alle destre modenesi con ancora maggiore concretezza: per la presidenza della Provincia voteremo, unilateralmente e senza prefigurare alleanze, Gian Domenico Tomei. Da Tomei ci dividono non poche cose, ideali e idee per il governo del territorio; egli è espressione di un partito a cui attribuiamo molte responsabilità per la vittoria delle destre e la formazione del governo giallo-verde, ma sul suo profilo democratico e sulla sua onestà intellettuale, sulla scorta della sua consistente storia amministrativa, nutriamo pochi dubbi.
Chiediamo a tutte le colleghe e a tutti i colleghi consiglieri, alle sindache e ai sindaci della provincia di Modena dell’area progressista, civica e democratica di dare forza alla nostra lista, per rimettere al centro la Provincia e il ruolo insostituibile del Pubblico e perché, dall’interno, noi ci batteremo, senza tema di sfidare la demagogia, per il ripristino della sua natura democratica e popolare.
Votare per la lista dei “Progressisti e Civici per Modena” vuol dire optare per chi si batte per lo sviluppo sostenibile, per la sicurezza del territorio a partire dalle strade e dalle scuole, per l’ambiente, per la legalità e la trasparenza, per il lavoro, per i diritti civili e la difesa del welfare a partire dal Sistema Sanitario Pubblico e Universale.