Mirandola: giusto il no del Sindaco a Forza Nuova
La Federazione di Modena di Rifondazione Comunista accoglie con grande soddisfazione la decisione del Sindaco di Mirandola Maino Benatti di non concedere a Forza Nuova l’autorizzazione per un banchetto nella piazza cittadina.
Mirandola, e tutta la bassa modenese, hanno un passato glorioso di Resistenza, e molti dolorosi ricordi legati a tanti partigiani e partigiane massacrati vigliaccamente dal regime fascista – ai cui principi si ispira dichiaratamente Forza Nuova – da Umbertina Smerieri ai partigiani lasciati per giorni impiccati a Quarantoli. Dunque, il diniego è espressione di rispetto e condivisione dei valori democratici che siamo tutte e tutti chiamati a difendere dai tentativi di sovvertirli.
È infatti la stessa Costituzione ad affermare la contrarietà ad ogni forma di fascismo, e dal momento che Forza Nuova è un movimento apertamente neofascista qualunque manifestazione che si richiami a quella ideologia, o che ne faccia apologia, è illegale e penalmente perseguibile ai sensi della Legge Mancino, che vieta e condanna azioni legate all’ideologia nazifascista e alle discriminazione per motivi razziali, etnici, religiosi o nazionali. Tutti hanno diritto di manifestare le proprie idee, ma entro i valori condivisi della Costituzione, e Forza Nuova quei valori non li riconosce.
Judith Pinnock
Segretaria PRC Federazione di Modena