Castelfrigo: per Richetti niente diritto disciopero
Comunicato stampa in merito all’attacco al diritto di sciopero alla Castelfrigo da parte dell’On. Richetti
PRC, CASTELFRIGO: RICHETTI VUOLE FORSE CANCELLARE IL DIRITTO DI SCIOPERO? SI DIMETTA, L’EMILIA ROMAGNA MERITA DI PIU’ DAI SUOI DEPUTAT
L’On. Matteo Richetti è il perfetto esemplare di quella anticultura che segue un unico filo rosso che dall’era berlusconiana arriva a quella renziana.
PRC, CASTELFRIGO: RICHETTI VUOLE FORSE CANCELLARE IL DIRITTO DI SCIOPERO? SI DIMETTA, L’EMILIA ROMAGNA MERITA DI PIU’ DAI SUOI DEPUTAT
L’On. Matteo Richetti è il perfetto esemplare di quella anticultura che segue un unico filo rosso che dall’era berlusconiana arriva a quella renziana.
Il Deputato modenese, a proposito degli scioperi alla Castelfrigo, nel distretto modenese delle carni dove spesso i diritti dei lavoratori sono calpestati, scrive: “Da troppi mesi ormai si ripetono episodi di contestazione e “sciopero” (lo metto tra virgolette perchè lo sciopero prevede delle regole, ciò che sta avvenendo le calpesta tutte) che arrivano ad impedire ai lavoratori che vogliono tranquillamente fare il loro lavoro, di farlo”.
Richetti si permette così di offendere dei lavoratori che lottano per difendere la propria dignità. Quella dignità che la nostra Costituzione non pensava potesse un giorno essere sottoposta a ricatto come sta avvenendo oggi con il jobs act e la riduzione dei diritti e delle tutele attraverso la deformazione dello Statuto dei Lavoratori. Forse Richetti vuole arrivare a cancellare anche il diritto di sciopero? Se è questo quello che pensa abbia il coraggio di dirlo chiaramente.
È legittimo che Richetti esprima la propria opinione, e può continuare a farlo, ma un deputato modenese non può ignorare così profondamente la storia della propria terra, in cui le lotte sindacali hanno accompagnato la crescita economica e sociale di questo territorio.
Crediamo che sia opportuno che Richetti si dimetta, e che si impegni a vivere una vita reale, senza privilegi, magari studiando, nel tempo libero, la storia di questa terra e le lotte che stanno dietro al 70° anniversario del suffragio universale.
Quel il diritto di voto che oggi permette all’On. Richetti di sedere in Parlamento per smontare la Costituzione e i diritti dei lavoratori e dire anche qualche fesseria.
Judith Pinnock
Segretaria PRC Federazione di Modena
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La risposta dei sindacati a Richetti, 12/02/2016