Per i partiti i referendum sono un fastidio – Nadia Urbinati...
Intervista a Nadia Urbinati da Il Fatto Quotidiano del 15/03/2016 NADIA URBINATI – “ORMAI VIVONO SOLO NELLE ISTITUZIONI: GLI SERVONO ELETTORI, NON CITTADINI. E I MEDIA SI ADEGUANO” Siamo di fronte alla stessa situazione del referendum costituzionale del 2006, ma con una differenza. Dieci anni fa si poteva contare ancora sui partiti, sulle loro campagne di sensibilizzazione e informazione”. Oggi per Nadia Urbinati, docente di Teoria politica alla Columbia University di New York, la situazione è ben diversa. “L’opposizione parlamentare non è forte e definibile, i partiti sono sempre più istituzionalizzati e non c’è un’azione politica chiara”. Professoressa Urbinati, con quali conseguenze? La cittadinanza referendaria sarà costretta a una solitudine organizzativa, con i partiti che non sono più attivi nella società ma abitanti esclusivi delle istituzioni. A questo punto, da che parte si schiererà...
read more