Volontariato, la nuova forma di precariato

8 Luglio 2016 di
in
Comunicati, Diritti, Lavoro

Il Comune di Modena paga l’affitto per inquilini in difficoltà in cambio del loro lavoro volontario. Può sembrare una buona idea, in parte lo è. Ma chi, come noi di Rifondazione comunista, crede nella giustizia sociale e nel bene supremo che è la dignità delle persone, legge altro in questa notizia: il lavoro c’è, e ce n’è per tutti. Ma essere lavoratore e lavoratrice significa essere cittadino e cittadina, avere diritti e doveri. I comuni, lo stato, stanno facendo la scelta del feudalesimo. Non ti do lavoro pagato, ti do lavoro in cambio di favori. Il volontariato degli ultimi copre sempre di più spazi lavorativi che una volta venivano pagati, rendendo libere le persone. Autonome, autodeterminate. Oggi gli stessi lavori (manutenzione di parchi, di arredi urbani, pulizia delle strade anche dalla neve, addirittura salvaguardia...

read more

NO TAV: da PRC solidarietà agli attivisti del Guernica...

29 Giugno 2016 di
in
Ambiente e Beni Comuni, Comunicati, Diritti

Dalla Federazione di Modena di Rifondazione Comunista va la piena solidarietà ai 4 attivisti modenesi del Guernica oggetto di pesanti misure cautelari preventive nell’ambito delle indagini sulla manifestazione NO TAV del 28 giugno 2015. A loro, e a tutti coloro che sono stati colpiti da provvedimenti repressivi, va la nostra vicinanza perché la battaglia per fermare la demenziale alta velocità in Val di Susa è una battaglia che riguarda tutti, perché ci parla delle lotte che ovunque sono in corso per fermare grandi e inutili opere. La criminalizzazione del dissenso non sarà sufficiente a fermare l’opposizione ad un’opera devastante e dannosa, utile solo a chi la fa, che sottrae enormi quantità di denaro pubblico che andrebbe invece destinato alla messa in sicurezza del territorio, unica grande opera di cui questo paese ha davvero bisogno,...

read more

Cispadana: depositata osservazione contro la variante “Ansa del Panaro”...

20 Maggio 2016 di
in
Ambiente e Beni Comuni, Autostrada Cispadana, Comunicati

Questa mattina ho inviato agli organi competenti le osservazioni alla variante alla Autostrada Regionale Cispadana detta “Ansa del Panaro”. Quella variante che, innestandosi sul tracciato alternativo C2b, avvicina il percorso dell’autostrada all’abitato del Comune di Finale Emilia e taglia in due l’area agricola della Selvabella. Quella stessa variante che impatta l’abitato di Alberone e prevede la demolizione di edifici recentemente ristrutturati con i fondi pubblici della ricostruzione post sisma. Quella variante imposta da Renzi e approvata dalla Regione Emilia Romagna il 10 Febbraio 2016, con una Delibera che Bonaccini accolse chiamandola trionfalmente “Sblocca Cispadana”. Possibile che nessuno avesse informato i Sindaci dei Comuni interessati di una variante così significativa? Quegli stessi Sindaci che ora, in campagna elettorale, si affrettano a dichiararsi apertamente contrari? Se è vero che le istituzioni devono trovare soluzioni e non...

read more

Sgombero S. Eufemia, ovvero la pornografia della violenza legale...

11 Maggio 2016 di
in
Comunicati, Diritti

Questa mattina le forze dell’ordine hanno recintato un intero quartiere per procedere allo sgombero delle strutture occupate dallo sportello sociale “La Rage” e dal collettivo Guernica. In quelle strutture vivevano 40 famiglie (10 in via Bonaccorsa e 30 in via Sant’Eufemia) alle quali le istituzioni non avevano, evidentemente, trovato un alloggio e che sia pure in modo arrangiato erano tornate sotto a un tetto. E così sono arrivate le proposte caritatevoli del Comune, animate dalla preoccupazione tutta retorica per le condizioni poco igieniche o comunque difficili in cui vivevano i figli degli occupanti. I quali “usavano” i bambini, hanno detto, come se quei bambini avessero cominciato ad avere dei diritti solo dopo l’occupazione, e non prima, quando le autorità se ne infischiavano di loro. Gli stessi bambini che questa mattina sono finiti in strada...

read more

La bretella non paga le tasse, oltre al danno la beffa...

6 Maggio 2016 di
in
Ambiente e Beni Comuni, Bretella Campogalliano - Sassuolo, Comunicati

Pd e Confindustria festeggiano per la decisione con cui il CIPE ha dato il via libera alla bretella autostradale Campogalliano-Sassuolo, con annesso regalo di esenzione fiscale fino al raggiungimento dell’equilibrio economico finanziario dell’opera. Non capiamo cosa ci sia da festeggiare, dal momento che assistiamo ad un modo indiretto per finanziare un progetto approvato sulla base di un impegno alla copertura dei costi con finanziamenti privati che, evidentemente, non sono così solidi. Perché, di fatto, ci troviamo di fronte ad un lauto aiuto di Stato concesso da parte di un Governo che strangola di tasse cittadini e imprese, ma generoso nei confronti di chi progetta opere così inutili da non riuscire nemmeno a garantire agli investitori adeguati ricavi dai pedaggi nei 31 anni di concessione di gestione. Sarà per caso che il progetto non è...

read more

Senza quorum, ma con 15 milioni di ragioni per continuare a lottare...

20 Aprile 2016 di
in
Comunicati, Referendum

“L’Italia ha parlato: questo referendum è stato respinto.” Così si è espresso il Presidente del Consiglio Matteo Renzi nella conferenza stampa indetta alle 23.05 di domenica 17 aprile, quando ormai era chiaro che il quorum, nel cosiddetto referendum no trivelle, non era stato raggiunto. Ha poi proseguito dichiarando che avevano vinto i lavoratori, che avevano perso alcuni consiglieri e governatori regionali che avevano “cavalcato” il referendum per scopi personali, che purtroppo erano stati sprecati 300 milioni di euro per un quesito pretestuoso e inutile. È vero, i promotori del referendum e tutti coloro che si sono battuti per salvaguardare le nostre coste ed eliminare un inaccettabile regalo ai petrolieri, non sono riusciti a convincere un numero sufficiente di italiani dell’importanza di partecipare al voto. E come potevano, come potevamo. Questo referendum è stato letteralmente...

read more

Referendum: ma quante firme sono? Tante, ma ne vale la pena!...

12 Aprile 2016 di
in
Comunicati, Diritti, Lavoro, Referendum, Scuola

Ne vale la pena, perché sono firme che servono a impedire che la nostra società venga consegnata a 2 “poteri”, alleati tra di loro, contro la stragrande maggioranza delle persone. Il 1° potere è quello del mercato cioè delle grandi multinazionali dell’economia e della finanza. Il 2° potere è quello de “l’uomo solo al comando” che serve per rendere la politica ancora più distante dai bisogni delle persone,  in modo che le decisioni vengano prese nel solo interesse del 1° potere: quello delle grandi multinazionali dell’economia e della finanza! I referendum sono uno strumento importantissimo perché le decisioni sono rimesse direttamente nelle mani delle donne e degli uomini di questo paese, quindi nelle tue mani. Per questo: metti 4 firme X la scuola pubblica Per impedire che aumentino le disuguaglianze tra le scuole, i...

read more

Referendum, undici firme per ricostruire la democrazia...

12 Aprile 2016 di
in
Comunicati, Referendum

La raccolta delle firme durerà fino a luglio. I quesiti contro le norme dell’Italicum, Buona Scuola, Sblocca Italia e Jobs Act Referendum, undici firme per ricostruire la democrazia di Roberto Ciccarelli, il manifesto 10.04.2016 Undici quesiti referendari per una nuova stagione della democrazia. Frutto di percorsi eterogenei destinati a incontrarsi come affluenti nello stesso fiume, ieri è iniziata la raccolta firme per abrogare le principali leggi del governo Renzi nella primavera del 2017. Ci sono due quesiti sull’Italicum; tre sul Jobs Act; quattro sulla Buona Scuola e due sullo Sblocca Italia. A una settimana dal referendum NoTriv del 17 aprile e a sei mesi da quello costituzionale, movimenti sindacati e associazioni già rilanciano la battaglia a tutto campo contro Renzi e il Pd. Italicum da abolire Abolire il voto bloccato ai capolista, le candidature...

read more

A Modena prosegue la dismissione dei nidi pubblici

8 Aprile 2016 di
in
Comunicati, Diritti

Rifondazione Comunista di Modena ha, a più riprese, manifestato la propria preoccupazione rispetto alla politica di gestione dei nidi comunali, in particolare circa la chiusura di ben due nidi (il Todi e il Rubes Triva), quelli storici, che hanno rappresentato il risultato di tante lotte delle donne. Veniamo ora a sapere dalla stampa che la situazione è ancora più complessa a causa degli effetti della infelice legge 107, pomposamente definita della buona scuola. Intendiamo innanzi tutto stigmatizzare il fatto che tali informazioni provengano non già da una comunicazione istituzionale, ma da una iniziativa del PD provinciale; ci sembra quanto meno inopportuna la commistione tra partito e istituzione, dato che quando si governa si rappresentano tutte le cittadine e tutti i cittadini, non le iscritte e gli iscritti di un partito. Rileviamo poi un notevole...

read more

Sabato 2 aprile PRC in piazza con i sindacati per cancellare la controriforma Fornero...

31 Marzo 2016 di
in
Comunicati, Lavoro

CANCELLIAMO LA CONTRORIFORMA FORNERO: ANDARE IN PENSIONE PRIMA! LASCIARE I POSTI DI LAVORO AI GIOVANI! Rifondazione Comunista sarà presente con convinzione nelle manifestazioni territoriali della nostra regione promosse per sabato 2 aprile dalle OO.SS. Confederali nell’ambito della mobilitazione nazionale contro la legge Fornero. Le comuniste e i comunisti ci saranno per due ragioni fondamentali entrambe importanti: 1) cancellare una delle leggi più ingiuste contro i lavoratori nella storia repubblicana, 2) costruire un ponte con le nuove generazioni per liberare posti di lavoro e garantire un meccanismo pensionistico dignitoso. Da Berlusconi a Renzi, passando per i governi Monti e Letta, la litania continuamente propinata   è stata quella quella della non sostenibilità del sistema, dei conti in rosso per il pagamento delle pensioni e della contrapposizione anziani-giovani; una contrapposizione nella quale l’aumento dell’età pensionabile avrebbe garantito...

read more