Renzi all’attacco della Costituzione

4 Maggio 2015 di
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Comunicati, Costituzione - Antifascismo - Resistenza, Partito

La riforma di Renzi: un attacco alla Costituzione e alle nostre vite. di Dino Greco Matteo Renzi vuole, fortissimamente vuole, mettere all’incasso il nuovo sistema elettorale, con il contorno, del tutto organico a quel disegno, della cosiddetta “riforma istituzionale”. La ragione di questa compulsiva determinazione del premier e segretario del Partito democratico è di per sé molto chiara, ma forse merita tornare brevemente sul tema, a beneficio di quanti ancora accreditano Renzi di meritorie intenzioni e non hanno compreso cosa si nasconda dietro la sbandierata istanza della “governabilità”. La questione è, in realtà, molto semplice: Renzi vuole, per sé e per il suo clan, tutto il potere e persegue a colpi d’ascia l’obiettivo. L’Italicum, con il premio di maggioranza assicurato alla lista (e non più alla coalizione) che supera il 40 per cento dei...

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Privatizzazione Hera, referendum sequestrato

17 Aprile 2015 di
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Ambiente e Beni Comuni, Comunicati

Il Consiglio comunale di Modena, con il solo voto del PD, ha deliberato la vendita delle azioni Hera. Si tratta di un voto che in un colpo solo rende di fatto irreversibile la privatizzazione di Hera e affossa il referendum sui beni comuni del 2011. Il diritto dei modenesi a vedere attuato il loro esercizio elettorale è sequestrato per sempre. Si tratta di un voto frutto dell’ideologia neoliberista, che cede al mercato anche i diritti dei cittadini, ed è la diretta conseguenza del combinato disposto di Legge di Stabilità e Sblocca Italia che permette l’utilizzo dei proventi dalla vendita delle quote azionarie delle società pubbliche al di fuori dei vincoli del patto di stabilità. Con la vendita delle azioni Hera il Comune di Modena, afferma il Sindaco, finanzia l’edilizia scolastica; peccato che le azioni...

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Sabato 18 aprile Stop TTIP anche a Modena

17 Aprile 2015 di
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Ambiente e Beni Comuni, Comunicati

Sabato 18 aprile 2015, cittadini e movimenti della società civile, scenderanno nelle piazze di quasi 400 città in tutto il mondo per chiedere di fermare il (TTIP) Partenariato Transatlantico per il Commercio e gli Investimenti, con uno slogan comune: “Le persone e il pianeta prima dei profitti”. Per questo, le oltre 200 organizzazioni nazionali che hanno aderito alla Campagna Stop TTIP Italia parteciperanno alla giornata di azione globale con circa 30 iniziative in tutto il Paese. Vi saranno manifestazioni e flash mob nelle grandi città e in molti centri minori. Il Partito della Rifondazione Comunista fermamente si oppone alla stipula del TTIP, un trattato che porterebbe benefici solo per pochi e lascerebbe i cittadini indifesi di fronte agli interessi delle multinazionali e delle grandi lobby portatrici di interesse. Il 18 aprile sarà l’occasione per unire...

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Arnaldo Cestaro racconta la Diaz

15 Aprile 2015 di
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Comunicati, Partito

Arnaldo Cestaro è il compagno di Vicenza che con il suo ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo ha fatto condannare l’Italia per le torture subite alla scuola Diaz la notte del 21 luglio 2001 in occasione della manifestazione al G8 di Genova. All’epoca dei fatti Arnaldo aveva 61 anni. In questo video realizzato da Simone Gimona, grazie alla ripresa di Judith Pinnock fatta in occasione della Conferenza d’Organizzazione del PRC a Roma il 12 aprile 2015, Arnaldo Cestaro ci racconta cos’ successo alla Diaz. Nella seconda parte l’intervista di Arnaldo alle Iene Arnaldo Cestaro: cos’è successo alla...

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Rilanciare il Partito, unire la sinistra

15 Aprile 2015 di
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Comunicati, Partito

Pubblichiamo il documento approvato a larga maggioranza dalla IV Conferenza nazionale d’Organizzazione del Partito della Rifondazione Comunista che si è tenuta a Roma l’11 e il 12 aprile 2015. Segnaliamo inoltre questi contributi: Problemi ed esperienze organizzative nella sinistra alternativa europea. Di Franco Ferrari Eurosolidarity e partito sociale per stare nei processi dello scontro reale. Parla Francesco Piobbichi Rifondazione Comunista: Ferrero non molla. La Stampa del 12/04/2015 RILANCIARE IL PARTITO, UNIRE LA SINISTRA ANTILIBERISTA, FERMARE L’AUSTERITA’ IN EUROPA La IV Conferenza di Organizzazione di Rifondazione Comunista valuta positivamente il percorso che, ha prodotto un ampio dibattito nei circoli, nelle federazioni e nelle conferenze regionali, coinvolgendo iscritti e iscritte e gruppi dirigenti territoriali che hanno messo in relazione l’attuale funzionamento del Partito, i compiti che discendono dalla sua linea politica e le direttrici che rilancino...

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Hera, Merola bluffa. Muzzarelli che fa?

15 Aprile 2015 di
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Ambiente e Beni Comuni, Comunicati

Il Sindaco di Bologna, Virginio Merola, bluffa e rinuncia (per ora) alla vendita delle azioni di Hera, farà (per ora) cassa altrove. Il Sindaco di Modena, Giancarlo Muzzarelli, che si era accodato alla decisione di Bologna per vendere anche le quote Hera di proprietà del capoluogo modenese, ha ora la possibilità di fermare la privatizzazione, ma pare sia intenzionato a tirare dritto. Noi lo invitiamo caldamente ad ascoltare i sindacati e i comitati acqua e a ritirare la delibera. Riteniamo che sia un bene la non cessione delle azioni della multiutility, non esultiamo però né crediamo che tutto d’un tratto Merola ed il Partito Democratico siano diventati difensori dell’acqua pubblica e della sovranità popolare che milioni di cittadini esercitarono nel 2011 col referendum. Il Sindaco di Bologna lo dice chiaramente: “abbiamo deciso di non...

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25 anni del PRC: le immagini delle tessere

13 Aprile 2015 di
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Comunicati, Partito

Tutte le tessere del Partito della Rifondazione Comunista dalla sua nascita nel 1991 ad oggi. TESSERE RIFONDAZIONE COMUNISTA DAL 1991 AL...

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La bufala dei posti fissi

31 Marzo 2015 di
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Comunicati, Lavoro

Dati alla mano Piergiovanni Alleva smentisce le bufele di Renzi sulle assunzioni a tempo indeterminato. Da Il Manifesto del 31 marzo 2015 La bufala dei posti fissi mentre l’Italia resta precaria L’analisi. I tempi indeterminati attivati nei primi due mesi dell’anno, i famosi 79 mila propagandanti dal governo, rappresentano solo il 22% del totale: il 78% è fatto di contratti a tempo, spesso abusivi. E gli incentivi potrebbero aprire una vertenza con la Ue. Avanza con gran rumore, la mac­china media­tica sugli asse­riti suc­cessi del governo Renzi –Poletti, in tema di rilan­cio occu­pa­zio­nale. Un rilan­cio – si afferma – già rea­liz­zato in que­sti primi due mesi dell’anno 2015, con la sti­pula di 79.000 con­tratti di lavoro a tempo inde­ter­mi­nato e con pro­spet­tiva di ulte­riore cre­scita nell’immediato futuro. Il tutto, nono­stante la bru­sca fre­nata regi­strata...

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Alleva (AER): sospendere Cispadana e Bretella

30 Marzo 2015 di
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Ambiente e Beni Comuni, Autostrada Cispadana, Comunicati

Il Consigliere regionale de L’Altra Emilia-Romagna, Piergiovanni Alleva ha presentato un’articolata interrogazione al Presidente Bonaccini in merito all’autostrada Cispadana e alla Bretella autostradale Campogalliano-Sassuolo per chiedere lo stop di entrambe le grandi opere. Leggi qua il testo dell’interrogazione: Interrogazione Cispadana-Bretella 26.03.2015 (ER) STRADE. ALTRA-ER: SOSPENDERE CISPADANA E BRETELLA. ALLEVA INTERROGA BONACCINI: ELIMINARE PENALI REGIONE PER 200 MLN (DIRE) Modena, 27 mar. – L’Altra Emilia-Romagna attacca in Regione su Cispadana e bretella Campogalliano-Sassuolo. In un’interrogazione alla giunta Bonaccini, il consigliere regionale Piergiovanni Alleva chiede di “rivedere la concessione” ad Autostrada regionale Cispadana, “alla luce di quanto sta emergendo dall’inchiesta dalla Procura di Firenze”. Questo “anche per eliminare penali a carico della Regione Emilia-Romagna”, segnala Alleva. Il quale domanda pure di “sospendere l’iter della realizzazione della bretella autostradale Campogalliano-Sassuolo, al fine di valutare con il dovuto approfondimento...

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IMU su case inagibili: cittadini cornuti e mazziati...

23 Marzo 2015 di
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Comunicati, Ricostruzione Post Sisma

IMU SULLE CASE INAGIBILI: CITTADINI CORNUTI E MAZZIATI Non bastano le proroghe, serve una legge organica per la ricostruzione dell’Emilia Il fisco è più veloce della ricostruzione, e così i cittadini della bassa modenese con ancora la casa o il capannone inagibile finiscono per essere cornuti e mazziati. Non ci sono altre parole per commentare il provvedimento contenuto nella legge di stabilità che dal 1 luglio 2015 introduce il pagamento dell’IMU anche sugli immobili inagibili, seppur ridotto al 50%. Ci sentiamo cornuti e mazziati, perché da un lato subiamo un processo di ricostruzione privata lento e farraginoso e dall’altro subiamo un’imposizione fiscale non in linea con le condizioni di un territorio che oltre alla crisi vive il disagio del sisma. A quasi tre anni dal terremoto ancora una volta ci troviamo di fronte a...

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